convinta di essere lei stessa la schiava prediletta della Dea che
domina il suo corpo e la sua anima.
Persefone ora non ha piu’ ostacoli.
Inizierà a trucidare i suoi schiavi nel suo dungeon e, grazie alla
pratica della mummificazione acquisita dal cognato, sevizierà i
loro corpi e continuerà a giocare con essi fino a quando Caronte
non trasporterà le loro anime ad Ade. La sua soddisfazione
sessuale sarà di violentare i suoi prediletti dopo averli uccisi e
vivrà notte e giorno con loro per accudirli e assicurarsi che non
si disperdano nel mondo oscuro degli Inferi.
Il 22 dicembre si sta avvicinando e il mistero che circonda
l’universo Bdsm permette a Persefone di non essere minimamente
sospettata di nulla. Gli slave non comunicano mai la loro reale
identità, i giochi a cui partecipano sono spesso fonte di
pregiudizio per i ruoli di rilievo che possiedono nel quotidiano e
pertanto risulta difficile per le forze dell’ordine risalire nell’
immediato alla ricerca di queste persone scomparse e inoltre il
tempo, gioca a loro sfavore...
Persefone deve rientrare negli Inferi dal suo amato Ade.
Sarà Josh a trovare il corpo di Lisa mummificato nel dungeon
insieme ad ogni suo schiavo.
Chi nella gabbia, chi appeso alle catene e chi... felice di aver
onorato la sua Dea lasciandosi trasportare da Caronte nell’eterno
inferno del Male...
I corpi, imbalsamati in segno di devozione, contorneranno la bara
di Persefone il cui corpo rimarrà intatto all’interno di essa
coperto da un vetro trasparente per non dimentiare mai il suo
volto e ricordarci che al prossimo equinozio tornerà sulla Terra
per trascinare con sè altre anime predilette.
“Benvenuti viandanti nell’ amato e odiato Regno della
Padrona degli Inferi.”
Dea Persefone
CARONTE